Una corretta manutenzione della porta blindata è un’operazione necessaria da effettuare di tanto in tanto per assicurarsi che il proprio infisso funzioni ancora perfettamente e svolga al meglio il suo ruolo di protezione dai tentativi di scasso.

Il controllo da fare è piuttosto semplice, non richiede l’intervento di un esperto e viene eseguito sulle 3 più importanti componenti dell’infisso: cerniere, guarnizioni e serratura.

Vediamo, allora, come svolgere questo semplice check e assicurare il corretto funzionamento della nostra porta blindata nel tempo.

Come si compone una porta blindata

La porta blindata è un infisso appositamente progettato per contrastare i tentativi di effrazione da parte di malintenzionati. Proprio per tale motivo e per rendere efficace la cosiddetta “difesa passiva” della nostra abitazione, la porta blindata si compone di alcuni elementi strutturali molto importanti:

• Zanche incassate nella muratura;
• Lamiera in acciaio interna;
• Lamiera in acciaio esterna;
• Longarone di rinforzo;
• Cilindro di sicurezza;
• Aste di chiusura;
• Deviatore di chiusura;
• Montanti di rinforzo;
• Doppia guarnizione di battuta.

In commercio esistono sei diverse “classi di sicurezza” in cui possono essere suddivise le porte blindate, sulla base dei materiali e dei sistemi utilizzati nella realizzazione, che ne determinano il livello di protezione.

La manutenzione delle cerniere

Uno degli elementi più importanti da considerare nella manutenzione della nostra porta blindata è la cerniera. Il controllo da fare in questo caso riguarda l’altezza dell’anta: questa, infatti, non deve essersi abbassata eccessivamente, a causa del peso del serramento.

Se sul pavimento iniziano a comparire segni dovuti all’apertura e chiusura della porta e, ugualmente, se si sentono fastidiosi rumori di “sfregamento”, ciò vuol dire che non c’è più il necessario spazio tra l’anta e il pavimento e che i cardini devono essere di nuovo registrati.

Controllate che le viti dei cardini siano perfettamente avvitate e, se così non fosse, stringetele bene finché l’anta non si sarà sollevata di nuovo. Sarà necessario, a questo punto, lubrificare le cerniere. Svitate, quindi, il cardine inferiore, versateci dell’olio lubrificante, avvitate la vite e chiudete più volte l’anta per far penetrare bene l’olio nella cerniera. Ripete l’operazione anche per l’altra cerniera.

Il controllo delle guarnizioni

Le guarnizioni di tutti i nostri infissi tendono, con il tempo, ad usurarsi. L’unica cosa che si può fare in questo caso è controllarne periodicamente lo stato e sostituirle qualora siano danneggiate, per evitare l’ingresso di spifferi e infiltrazioni d’acqua.

La lubrificazione della serratura

Se la chiave della vostra porta blindata fa fatica ad entrare o se la serratura inizia a fare strani rumori, vuol dire che ha bisogno di essere lubrificata. È importante evitare il blocco della serratura perché si tratta di un problema piuttosto costoso da risolvere.

La serratura può essere lubrificata facilmente con della polvere di grafite. Qualora, invece, dovesse essere troppo vecchia o danneggiata, sarà bene sostituirla onde evitare spiacevoli sorprese.

Evitate di ricorrere ad olii che depositano grasso e attirano la polvere perché questi potrebbero rovinare gli ingranaggi.

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